Tiera Ladina

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Antonio Rossi

Tiera Ladina

Formazione banda
Compositore Antonio Rossi
Difficoltà
(media)
Edizione partitura e parti
Casa Editrice Scomegna Edizioni Musicali
Numero d'ordine SCO-B1403-21

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Descrizione:

Pubblicazione: 01.09.2018
Durata: 8:31
Genere: Musica concertante

Livinallongo del Col di Lana (Fodóm in ladino, Buchenstein in tedesco) è un comune italiano della provincia di Belluno con una minoranza etnica e linguistica ladina, che conta circa 1300 abitanti. Il suo municipio si trova nel quartiere di Pieve di Livinallongo e appartiene alla circoscrizione Ladinia. La Banda di Fiati di Fodóm, o "Mujica da Fodóm", è stata fondata nel febbraio 2005 su iniziativa di alcuni appassionati di cultura musicale, ed è stata sostenuta dalle famiglie di Fodóm. Dalla sua fondazione al 2012, la banda è stata diretta da Laura Argenta, mentre dal 2012 è diretta da Giuliano Federa. Inizialmente il gruppo contava un numero molto limitato di esecutori, ma questo numero è cresciuto e ora l'ensemble conta quarantacinque musicisti tutti provenienti dal comune di Livinallongo e dalle valli limitrofe. La composizione Tiera Ladina (Terra Ladina), commissionata per la Fodóm Wind Band dal suo fondatore Giovanni Pellegrini, unisce aspetti storici e paesaggistici delle valli ladine alla storia di questo giovane ensemble. Nella prima parte, una fanfara e un tema solenne si alternano nella descrizione di un territorio ricco di storia e di bellezze naturali. Simbolo storico della valle è il castello di Andraz: splendida roccaforte medievale, oggi importante meta turistica. L'Adagio della seconda parte descrive, attraverso una costruzione formale caratterizzata da un crescendo timbrico e melodico, la storia della banda di fiati, oggi emblema di cultura e tradizione. La terza parte, un Allegro in modo minore con sviluppi nei relativi modi maggiori, ritrae il passato delle valli ladine, da secoli teatro di conflitti bellici. La ripresa del tema dell'Adagio offre un'ultima riflessione musicale sul giovane gruppo di fiati e conduce alla sezione conclusiva dove la fanfara iniziale si intreccia con le note della Marsigliese e dell'Inno asburgico (oggi inno nazionale tedesco): un omaggio a Caterina Lanz, sepolta nel cimitero di Livinallongo e ricordata per il suo atto eroico contro gli invasori francesi.

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