Sibelius all'organo oggi? - Più che mai! Uno sguardo alla storia delle trascrizioni della famosa "Suite Karelia" rivela qualcosa di sorprendente: quando Herbert A. Fricker selezionò i movimenti orchestrali di Jean Sibelius per il suo "Album d'organo" nel 1909, si limitò al conclusivo "Alla marcia", perdendo di fatto gli altri due movimenti. Klaus Uwe Ludwig rende l'intera opera in tre movimenti accessibile all'organo in modo nuovo, e nella sua trascrizione attinge alla sua profonda conoscenza della letteratura organistica tardo-romantica, di cui ha già dato prova nella trascrizione delle opere orchestrali di Wagner (Preludio e Finale da "Rheingold"), Brahms (Ouverture Accademica Festiva, Variazioni Haydn) e Reger (Der geigende Eremit). I riferimenti del testo musicale all'orchestrazione originale hanno lo scopo di fornire all'esecutore suggerimenti per la realizzazione tonale sull'organo. Il risultato desiderato è un arrangiamento vario e adatto all'organo.