Flauto in Do
Oboe
Clarinetto in Sib
Corno in Eb/F
Fagotto (Basson)

Johann Joseph Fux (1660 - 1741), noto come teorico musicale e Kapellmeister di tre imperatori a Vienna, creò un'ampia opera: un gran numero di opere di musica da chiesa (messe, requiem, vespri, salmi, ecc.)), oratori, opere e musica strumentale, di cui solo una piccola parte è apparsa a stampa.

La sua raccolta "Concento musico-instrumentalis", dedicata all'imperatore Giuseppe I, apparve a Norimberga nel 1701; il volume contiene 7 partite (suite orchestrali), ognuna con un numero variabile di singoli movimenti, segnate per archi, oboi, fagotto e occasionalmente flauto e clarino.

Per rendere le opere strumentali di J.J. Fux accessibili a un pubblico più vasto, i singoli movimenti furono raccolti in "suite". Nella scelta si è prestata attenzione alla possibilità di un'esecuzione ciclica. Altre considerazioni erano che le formazioni melodiche dovevano avere la massima affinità possibile con la musica per fiati e che le tonalità dei singoli movimenti dovevano essere identiche o correlate. I movimenti originali erano concepiti per quattro o cinque voci; occasionalmente la quinta voce veniva aggiunta in allineamento motivico sulla base della numerazione del basso continuo. La notazione originale non mostra quasi nessuna regola per l'articolazione; le singole legature sono state aggiunte per analogia. Vengono dati alcuni suggerimenti per l'esecuzione dinamica dei singoli movimenti, ma non devono assolutamente essere considerati vincolanti. I numeri di metronomo indicati possono anche servire da orientamento.

Possa il brano servire a far conoscere in una nuova forma e a ricordare l'opera compositiva di Fux, purtroppo spesso dimenticata.

Klaus Winkler