Dido and Aeneas

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Henry Purcell

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Descrizione:

  • Lingua: tedesco inglese
  • Pagine: 141
  • Pubblicazione: 01.03.2023
  • Dimensioni: 243 x 310 mm
  • Peso: 602 g
  • Genere: Musica classica, Musica classica (barocca), Opera
  • ISMN: 9790006563111
L'opera "Didone ed Enea", che racconta la nota vicenda del libro IV dell'Eneide di Virgilio, si è affermata come una delle opere preferite dal pubblico. Ciò è dovuto all'abilità del compositore Henry Purcell e del suo librettista Nahum Tate, che hanno combinato un tema tragico di fondo con episodi comici magistralmente inseriti.

Da tempo si ritiene che l'opera sia stata concepita nel 1689 per una rappresentazione in una "School for Young Gentlewomen", gli studiosi hanno discusso le origini di "Dido" negli ultimi decenni, un processo ostacolato dalla mancanza di prime fonti musicali. Questa edizione affronta queste sfide e valuta le prime fonti che riproducono l'opera nella sua forma superstite. Sorprendentemente, queste risalgono agli anni Settanta e Ottanta del Novecento, circa novant'anni dopo la stesura dell'opera. Tre manoscritti chiave - oggi conservati alla Bodleian Library di Oxford (Regno Unito), alla Tatton Park Library, una proprietà del National Trust vicino a Manchester (Regno Unito), e alla Wakayama Prefectural Library (Giappone) - sono stati tutti copiati dallo stesso originale, molto probabilmente una partitura manoscritta del 1704 che è ricomparsa all'inizio degli anni Settanta del Novecento, per poi scomparire di nuovo.

Questa è la prima edizione di "Dido" basata sul manoscritto di Tatton Park come fonte principale. Fu realizzata nella seconda metà del XVIII secolo da Philip Hayes, uno dei più importanti musicisti inglesi. Egli era noto in musicologia per le sue meticolose copie della musica di Purcell, spesso da manoscritti autografi. I manoscritti Bodleian e Wakayama sono presentati sotto una nuova luce e il loro ruolo in questa edizione è stato rivalutato di conseguenza.