Canon in D

arrangiato per violino e pianoforte

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Johann Pachelbel

Canon in D

arrangiato per violino e pianoforte

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Descrizione:

  • Pagine: 5
  • Durata: 03:00
  • Peso: 100 g
  • Chiave: Re maggiore
  • Genere: Musica classica, Musica classica (barocca), Canoni
  • Accompagnamento: Pianoforte
  • ISMN: 9790300748504
Sebbene Pachelbel sia stato apprezzato soprattutto come compositore di opere per organo e di musica sacra luterana, il suo Canone in re è da tempo una delle sue composizioni più celebri. Esso combina due dispositivi compositivi di antica tradizione. Il primo è naturalmente il canone, una procedura in cui una melodia in una parte è rigorosamente imitata da una o più parti; un girotondo (come, ad esempio, Frère Jacques) è un tipo di canone. Il secondo espediente prevede una breve linea di basso (detta basso di terra) che viene ripetuta in continuazione, sulla quale il compositore scrive continue variazioni. Nella sua forma originale, l'opera consiste in una dichiarazione iniziale di un basso di otto note, seguita da 27 variazioni in stretto stile canonico per tre violini sopra quel basso. Oltre a queste quattro parti essenziali, un appropriato sottofondo armonico sarebbe stato improvvisato al clavicembalo, al liuto o all'organo.
Nel presente arrangiamento, i valori delle note di Pachelbel sono stati raddoppiati per una maggiore facilità di lettura e la struttura canonica dell'opera è stata leggermente modificata per renderla più facilmente eseguibile da violinisti e pianisti di livello intermedio. Poiché le dinamiche, le indicazioni d'arco, le articolazioni e le legature non erano abitualmente fornite dai compositori dell'epoca barocca, l'arrangiatore e il curatore le hanno aggiunte qui, così come un'indicazione di metronomo e alcuni trilli cadenzali. Ovviamente queste aggiunte editoriali devono essere considerate solo come suggerimenti.