La versione originale di Flight Song (per coro misto) è stata scritta come regalo per il dottor Anton Armstrong e il St Olaf Choir del Minnesota, con cui Arenesen ha collaborato in diverse occasioni. La versione per voci bianche è stata commissionata ed eseguita in prima assoluta dal Mirinesse Women's Choir e da Rebecca Rottsolk.

Il brano è stato la prima collaborazione di Arenesen con il poeta gallese Euan Tait. Il suo immaginario parla della canzone che si nasconde in ogni cantante e del direttore d'orchestra che deve solo dipingere quella canzone. Le braccia del direttore d'orchestra, che assomigliano a grandi ali, danno forma al canto; la musica è compassione ed è il desiderio dei cantanti di volare verso la sofferenza degli altri. A questo corrisponde il flusso della musica, anch'essa caratterizzata dalle belle melodie e dalle armonie lussureggianti così caratteristiche del compositore. Qui ogni voce ha l'opportunità di brillare. Un'aggiunta stimolante al repertorio per cori avanzati.