Seagull Flying
si ispira alla figura emblematica del volo dei gabbiani e, in particolare, al romanzo breve Il gabbiano Jonathan Livingston, un best seller degli anni Settanta dal contenuto morale e spirituale, che racconta la storia del gabbiano Jonathan che impara a volare e a vivere attraverso il sacrificio e la gioia. Il tema iniziale, quasi fluttuante, è affidato a flauti e sassofoni contralti e descrive le parole: "Il volo dei gabbiani si libera nel silenzio del cielo mattutino... e dipinge il cielo con le piume e l'arte irregolare delle ali bianche...". Segue un movimento marcato e deciso (Animato), che evidenzia la volontà e il desiderio del Gabbiano Jonathan di imparare a volare in modo sempre più perfetto e preciso che lo porterà in breve tempo a compiere incredibili acrobazie. Un breve sviluppo nella parte centrale porta alla conclusione del brano dove il tema iniziale viene ripetuto ed enfatizzato più volte quasi a sottolineare lo stile libero e fluttuante che caratterizza il volo del gabbiano.
Antica leggenda
Un'antica leggenda medievale dice: C'era una volta un drago di nome Ferolock che viveva in Italia su una montagna molto alta. Non gli piaceva vivere in montagna e quindi a volte si recava nella città di Terni. I cittadini, stanchi di questi continui incontri con il drago, si recarono dal re per discutere della questione. Il re assunse due cavalieri, il primo di nome Jack e il secondo Dazor, e promise loro che chi fosse riuscito a sconfiggere il drago sarebbe salito al trono dopo la sua morte. I cavalieri decisero di non affrontare subito il drago, ma di aspettare il suo ritorno in città. Passarono un paio di mesi e il drago finalmente si presentò. I due cavalieri non si lasciarono sfuggire un'occasione così favorevole e si precipitarono immediatamente sul posto per iniziare la battaglia contro il drago. Sapevano che il punto debole del drago era il collo e, sguainate le spade, vi puntarono immediatamente una da destra e l'altra da sinistra. Il drago, che era pronto all'attacco, si alzò in volo e i due cavalieri, non avendo più il drago al centro, si trafissero con le loro spade morendo sul posto. Il drago, vedendo i corpi dei due cavalieri morti, provò compassione e decise di non attaccare più la città, diventando il simbolo di Terni.
Aeolo
Folate di vento si rincorrono, il sibilo e il fruscio delle foglie si alternano per annunciare Eolo, il dio dei venti. La sua maestà è solenne e decisa, mentre una fanfara di ottoni annuncia il tuono della sua voce. Ma, come per magia, le raffiche rallentano e il vento minaccioso e temuto si trasforma in una brezza sinuosa e delicata che accarezza le fronde degli alberi. Ma la potenza del dio dell'Olimpo ricompare presto con vorticose melodie che si intrecciano in un nuovo canone, fino a determinare, con assoluta prepotenza, la magnificenza del suo mitico soffio.
Young life
Questa opera per banda giovanile suscita subito una disposizione all'ascolto per la sua semplicità di scrittura. La sua delicatezza e la sua dolcezza, che accarezzano l'orecchio e penetrano nel cuore, catturano l'attenzione dell'ascoltatore. La struttura principale della composizione, con la sua armonizzazione fluida, è caratterizzata da un inizio imponente seguito da una scrittura musicale molto lineare e gioiosa, che produce nell'ascoltatore felicità e sentimenti positivi. La musica suscita emozioni e stati d'animo che raggiungono la mente e vanno dritti al cuore, coinvolgendo l'ascoltatore. I temi epici di quest'opera avvicineranno il giovane musicista a un mondo fantastico e incantato. Nonostante la sua semplicità, la composizione offre interessanti spunti melodici, che miglioreranno le capacità della band giovanile e sorprenderanno piacevolmente l'ascoltatore.